mercoledì 18 gennaio 2017

Prima edizione dell'Epic Ski Tour: Dolomiti 2017



Il bellissimo casco omaggio nel pacco gara



Che le Dolomiti siano un luogo di rara bellezza lo sanno tutti. Ma se ai paesaggi meravigliosi di queste montagne si aggiungono anche i felici ricordi d'infanzia le memorie di estati e inverni passati tra queste valli, beh allora l'emozione di trovarsi qui lascia davvero senza fiato! In particolar modo quando a Canazei passo davanti al Camping Marmolada, dove da adolescente ho trascorsa tante estati e da dove son partito per tante gite verso le innumerevoli Ferrate, la Marmolada, l’Antermoia, fino a Le Pale di San Martino e oltre.

Inizialmente non sapevo come valutare l’Epic Ski Tour, questo trittico di gare itinerante, dal Cermis, al Passo San Pellegrino e (dulcis in fundo per me) il Passo Pordoi. Sicuramente, effettuare tre gare in tre posti diversi, non è una novità nel panorama dello sci alpinismo: lo scorso anno in Valle d’Aosta avevo seguito un’altra tre giorni che si svolgeva su tre percorsi distinti, ma li erano davvero a pochi minuti l’uno dall’altro. Qui lo sforzo dei concorrenti che arrivavano da lontano è iniziato con la ricerca del miglior posizionamento dell’albergo, tra le tre località sopra indicate e il PalaFiemme, dove si svolgevano briefing, pasta party e premiazioni. La mia scelta, ad esempio, è caduta su Moena. Ma poi l’ultimo giorno ho tirato le somme e posso dire di aver totalmente apprezzato la logistica dell’organizzazione, perchè questo in fin dei conti è stato un modo per far scoprire le Dolomiti a chi non conosceva, come magari i non pochi spagnoli presenti, e a farle riscoprire a chi mancava da tempo.  La stessa cosa non sarebbe stata possibile senza guidare tra le Valli e sciare in tre posti così belli. Beh certo il sole e il sereno hanno aiutato, ma un po’ di fortuna non guasta! La Dea Bendata non può invece essere scomodata per la neve: quasi totalmente assente e comunque talmente ridotta da obbligare gli organizzatori a cambi di percorsi e di orari, e ad optare per le piste. I percorsi molto diversi tra loro e direi che era anche percettibile una certa indipendenza dei tre team dedicati ai singoli tre giorni.


Se si potesse fare una classifica relativa ai tre percorsi, il mio primo premio (senza nulla togliere alle altre due località) va al terzo giorno quello sul Pordoi, sia per i commenti della “pancia del gruppo”, di cui dico dopo, che per i continui cambi d’assetto che hanno reso la giornata intensa e tecnicamente significativa. Con la mia maniacalità sulla sicurezza non posso non rilevare la mancanza di “monitoraggio” lungo la discesa, che nel secondo giro ha fatto si che mi trovassi davanti tre sciatori con giornaliero imbucatisi tra le reti…lo slalom improvviso con i leggeri sci che stavo testando, è stato possibile solo grazie al fatto che…quest’anno festeggio i 50 anni dal primo giorno sugli sci!
La “pancia del gruppo” è quella che fa i numeri, la “pancia del gruppo” è quella che spende e riempie i negozi, la “pancia del gruppo” è quella che è bello ascoltare quando il terzo giorno (provate dalle fatiche dei giorni precedenti) parla e borbotta. Anche per questo io gareggio e non scrivo dalle tribune, per ascoltare cosa dicono i concorrenti: ma non cosa dicono dopo aver fatto la doccia e essersi rilassati con una birra, ma quando sono lì ai nastri di partenza tesi e nervosi e vogliono scaricare un po’ di tensione. Questo vale oro. Cosa avrebbero preferito? Cosa si suggeriva agli organizzatori per il prossimo anno? Si era un po’ critici verso i premi alquanto stratosferici per questo periodo di crisi, si faceva notare che il Pasta Party serale era davvero “pasta e punto”, e che magari uno spostamento di una piccola percentuale dei premi verso due fette di prosciutto e formaggio non sarebbe stato male, che una polenta o minestra calda l’avrebbero voluta trovare subito dopo l’arrivo.


Organizzatori tranquilli, tornano tutti! Molti vestivano La Sportiva e ne andavano fieri! E qui la mia nota ulteriore di plauso, ho avuto modo di noleggiare nell’Outlet La Sportiva di Ziano di Fiemme per soli 10 euro degli scarponi fantastici, modello di quest’anno, che mi hanno alleviato le fatiche del terzo giorno di gara!!!

Arrivederci all’Epic Ski Tour 2018!


Tracce sabato e domenica:
http://www.movescount.com/it/moves/move138347038 
http://www.movescount.com/it/moves/move138508620 





Nessun commento:

Posta un commento