mercoledì 13 marzo 2024

L'App Whympr, la quadratura del cerchio

 

Weekend in arrivo, sale la febbre per una bella scialpinistica, dagli amici in montagna arrivano notizie di condizioni fantastiche, l'equipaggiamento è già pronto, ora basta decidere dove andare a pellare! Ma prima, la gita va pianificata e studiata, per bene, nel dettaglio. Io di solito sento i miei amici Guide, chi ha fatto cosa in questi giorni, che condizioni ha trovato. Poi magari cerco su varie pubblicazioni di vedere anche foto e panorami, quale sarà il dislivello, caratteristiche del luogo, eventuali problematiche in salita e in discesa, quale sarà il meteo, come posso conoscere la pendenza del terreno, sapendo che più è ripido maggiore è il rischio di incidenti e valanghe. OK ci si mette al lavoro....vari siti per le condizioni meteo, bollettini per il pericolo valanghe, app specifiche per la pendenza, poi ovviamente siti con la descrizione dei percorsi, delle sensazioni delle ultime gite e relative foto...ma davvero non esiste un "one stop shop" ovvero un'App che racchiuda e raccolga per noi tutte queste informazioni?

Queste sono state anche le sensazioni provate da Tim MacLean, un appassionato di scialpinismo e attività outdoor e al tempo stesso già dipendente di una delle maggiori società tecnologiche! Tim anni fa si è rimboccato le maniche e, grazie ai suoi skills, ha pensato di creare per suo uso e consumo un hub dove convogliare tutti i dati. Come spesso accade da un'idea brillante e da un bisogno nasce un prodotto che anche altri cercavano.

E' cosi che prende forma Whympr: un'applicazione che viene creata con l'obiettivo di riunire in un unica soluzione digitale tutti i dati e le informazioni necessarie a pianificare e realizzare un'uscita in montagna, sia essa di scialpinismo, di escursionismo, ciaspolata o arrampicata. 

Certo in un mondo dove proliferano siti d'informazione non è semplice orientarsi tra gli stessi ed effettuare una valutazione appropriata, quante volte si è deciso di non usare un'app consigliata solo perché a prima vista non era "customer friendly" e poco intuitiva? 

Ecco qua che ho partecipato ad una giornata di test sul campo per meglio comprendere tutte le funzionalità  messe a disposizione da Whympr.

Giornata spettacolare come la Valgrisanche sa regalare, divisa in fase di preparazione, gita vera e propria fino al Sigaro, una super classica ma impreziosita dal "Peak Viewer" Whympr che forniva anche i nomi delle vette circostanti, e poi attività di wrap-up di fine gita tra le quali il salvataggio delle foto fatte che vanno a posizionarsi sul tracciato in maniera consona per poi essere usate da altri utenti per un'opportuna localizzazione ed orientamento.

Tra le attività di preparazione, ho riscontrato particolare interesse nella possibilità di rendere disponibile offline sul telefono la carta topografica e il percorso preparato in precedenza, per orientarsi anche senza rete.

Ammetto di esserne stato affascinato, anche per l'interesse con cui il CEO e co-fondatore Tim ascoltava critiche, consigli e prendeva nota di potenziali futuri nuovi sviluppi: cosa c'è di meglio che apportare miglioramenti ascoltando gli utilizzatori sul campo, e questi ultimi sono in continua crescita considerando i download cumulativi dell'App dai 95000 del 2020 ai 325000 del 2023, considerando Apple Store e Google Play Store.

A dare ulteriore affidabilità ci sono le collaborazioni di Whympr con La Chamoniarde, Societe de prevention et de secourse en montagne, nonché con istituzioni come ENSA-ENSM, Ecole National de Ski et Alpinism-Ecole National des Sports en Montagne, e dulcis in fundo con competizioni come il Pierramenta! 

Insomma, un'app sicuramente interessante, di facile utilizzo e molto pratica. Il mio consiglio più volte ripetuto è che accanto alla tecnologia, prima di partire si verifichi - ove possibile - con le persone che la zona la conoscono e una volta partiti si continui sempre ad analizzare l'ambiente che si sta attraversando. 

Quindi App, esperienza e occhi sempre aperti!